Quaresima e Sinodo - Una bella esperienza di Chiesa in cammino per i ragazzi del Catechismo

Domenica 5 marzo, 1° di Quaresima, si è tenuto il primo degli incontri residenziali al Pozzarello per i ragazzi del catechismo, divisi per sacramenti, insieme ai genitori, catechisti e sacerdoti della comunità parrocchiale di Porto Santo Stefano. Ha iniziato il gruppo che si sta preparando a ricevere il sacramento della Confessione ed è stata una bellissima esperienza, grazie anche al sole e al cielo azzurro che ha caratterizzato l’intera giornata. Come ogni anno è un’occasione importante per ritrovarci insieme a condividere momenti di preghiera, cammino e formazione.
La prima parte della mattina è tenuta nella chiesa della Santissima Trinità del quartiere del Pozzarello, dove ci siamo raccolti prima per le prove di canto e, a seguire, per la celebrazione della Santa Messa, animata dai ragazzi del catechismo con il servizio di ministranti e l’offertorio, e dagli adulti con le letture, oltre il canto di tutta l’assemblea accompagnato dalle chitarre del Sacral Music, i ragazzi e animatori dell’Acr che ormai da alcuni anni hanno preso l’impegno di suonare alla Messa domenicale al Pozzarello.
Al termine della Messa, dopo l’immancabile foto di rito sui gradini della chiesa e la lettura della Preghiera del pellegrino, siamo partiti a piedi per un’escursione di quasi un’ora che ha impegnato i partecipanti nel percorrere il sentiero che conduce al Forte militare del Pozzarello, immersi nel verde della vegetazione e avvolti dal silenzio e da un paesaggio meraviglioso, affacciato sul mare: da un lato Porto Santo Stefano, dall’altro i tomboli della Giannella e della Feniglia, e Orbetello, sullo sfondo l’entroterra maremmano.
Arrivati al Forte militare, ci siamo raccolti per la preghiera dell’Angelus per la pace, quasi in contemporanea e in comunione con Papa Francesco. È seguito un momento di riposo e il pranzo al sacco, prima di visitare alcuni ambienti della fortificazione, che hanno incuriosito ed entusiasmato i ragazzi. Non sono mancati alcuni giochi sul piazzale reso agibile già dall’anno scorso con un notevole impegno di lavoro di pulizia da parte di alcuni volontari e della Confraternita di Misericordia.
Le altre domeniche hanno avuto tutte lo stesso schema, con una buona partecipazione  sia dei ragazzi che delle famiglie. Purtroppo solo nella terza domenica la pioggia ha impedito il cammino a piedi limitando l’incontro alla Messa e ad un momento ricreativo-formativo sotto il salone della chiesa.
L’ultima Domenica di Quaresima sono stati protagonisti i ragazzi della Cresima. L’incontro si è svolto di pomeriggio ed ha visto la partecipazione anche dei genitori e dei cresimandi della Parrocchia di Albinia con le catechiste e i sacerdoti don Antonio e don Arnaldo. Molto numerosa la partecipazione e sia i ragazzi che gli adulti delle due parrocchie della Vicaria del Mare hanno potuto fare una bella esperienza di comunione e di cammino insieme. Lungo il percorso di salita al Forte ci sono state due soste per leggere e meditare due brani sulla pace tratti dal magistero di Papa Francesco.
Al Forte si è di nuovo prima visitato i vari ambienti interni dove venivano fabbricate e custodite le armi, gli alloggi dei soldati e le varie torrette di difesa. In questo contesto si è svolto anche il momento di preghiera impostato sul valore e il dono dello Spirito Santo come colui che educa i cresimandi ad essere nel mondo operatori di pace e di comunione. I canti con la chitarra hanno accompagnato questo momento reso ancora più significativo dal segno che è stato distribuito a tutti: un ramoscello di ulivo che di fatto richiamava al crisma, l’olio per l’unzione crismale che i ragazzi avrebbero ricevuto nei mesi successivi e l’ulivo segno della pace in un momento storico caratterizzato da tante guerre e soprattutto dalla tragica situazione che da oltre un anno si sta vivendo in Ucraina, dopo l’aggressione militare della Russia.
L’incontro si è concluso ritornando tutti insieme alla Chiesa della Trinità del Pozzarello dove una buona fetta di Nutella faceva tutti ancora più contenti e soddisfatti per un pomeriggio diverso dal solito, arricchiti dalla conoscenza reciproca e dall’essere stati insieme nel nome del Signore, principe della pace e con la gioia nel cuore per la bella esperienza vissuta di fede, di comunione e di Chiesa in cammino.
Laura Metrano

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