I CRESIMANDI SUI PASSI DI S. GREGORIO VII

La tradizionale giornata residenziale dei cresimandi della Parrocchia è iniziata con la S. Messa nella Chiesa della SS. Trinità al Pozzarello. La nostra attenzione è stata colpita dall'accensione del primo cero della corona dell'Avvento: inizia il tempo liturgico che ci conduce alla grande festa del Natale e ci ricorda il Ritorno del Signore. Nel brano evangelico di Matteo vengono evidenziati tre verbi all'imperativo che ci ricordano 3 atteggiamenti esistenziali da imitare: Vigilate! Cercate di capire! Tenetevi pronti! Detto in parole più semplici: non siate distratti! Non siate superficiali! Non siate confusionari! Questi imperativi sono davvero illuminanti e il primo ha un fascino particolare in quanto nella lingua greca, nella quale è stato scritto il Vangelo, vigilate si dice GREGOREITE, cioè richiama il nome di Gregorio: colui che vigila! Gregorio è il nome del personaggio sul quale è incentrata la catechesi di oggi: è il nostro patrono diocesano, il figlio più illustre della nostra terra, San Gregorio VII, al secolo Ildebrando da Soana, che segnò la storia del suo tempo e della Chiesa. In vista dell'apertura dell'anno gregoriano, indetto per celebrare i mille anni dalla nascita di S. Gregorio VII (1020-2020), la prima giornata residenziale è stata impostata su questa figura di uomo e di santo del medioevo. I ragazzi si sono avvicinati a questa figura poco conosciuta attraverso l'ascolto dei momenti più salienti della sua vita e soprattutto attraverso 4 attività ludiche guidate dalle catechiste e collegate ai quattro momenti della sua vita: la sua formazione intellettuale e religiosa, la sua missione di pastore universale, il braccio di ferro con il potere imperiale e il perdono, lo scontro finale e l'esilio. Nella conversazione del sacerdote con i genitori, si è discusso del prezioso ruolo dei genitori nella educazione cristiana dei figli, non solo in vista della recezione del sacramento ma soprattutto in vista della crescita umana e cristiana dei figli; del ruolo dei genitori come "facilitatori" della pratica religiosa dei figli; si è detto che anche dopo la cresima è utile ritrovarsi tra genitori per scoprire un nuovo cammino di accompagnamento. Ed infine si è parlato anche di S. Gregorio VII, un personaggio storico che la nostra memoria ha relegato nel passato, soprattutto nella cosiddetta lotta per le investiture; tuttavia la sua storia è legata al suo amore per la Chiesa, al desiderio di vederla libera dalle ingerenze dei potenti del tempo, maggiormente impegnata nella predicazione del Vangelo e lontana da interessi mondani. Ci siamo dati l'appuntamento a Sovana, la terra di origine di Ildebrando, per domenica 22 marzo, pellegrini sui passi di San Gregorio VII, per sentirci un popolo in cammino, felice di condividere la stessa fede del "più grande maremmano di tutti i tempi".